La meraviglia che sta dietro ogni atto creativo, lo stupore generato dalla bellezza del gesto e delle lavorazioni, la combinazione tra le arti applicate e le arti performative spiegano il concetto e il senso di Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance, la mostra che combina le arti applicate con altre forme espressive, unendo la maestria di opere artigianali al coinvolgimento di performance dal vivo e virtuali.
Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance è l’esposizione promossa e realizzata da Fondazione CR Firenze e il suo soggetto strumentale Associazione OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte nell’ambito di MIDA 2022, l’86ma edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze organizzata da Firenze Fiera in programma dal 23 aprile all’1 maggio 2022 nella Sala delle Colonne del Monumentale alla Fortezza da Basso. La mostra che resterà aperta e visitabile dalle 10 alle 22 tutti i giorni, vede la collaborazione di Confartigianato Imprese Firenze e CNA Firenze Metropolitana e il Patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana.
Nell’ottica di promuovere la trasmissione di competenze tra maestro e allievo e valorizzare il valori contemporanei e artistici del grande artigianato fiorentino di tradizione, l’allestimento di Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance – progetto di A(P) – Archivio Personale, concept e grafica Gruppo Editoriale – accoglie il visitatore trasportandolo, attraverso lavorazioni dal vivo a cui parteciperanno i maestri artigiani coinvolti e performance artistiche digitali, nell’atmosfera del luogo dove nasce il prodigio, la bottega artigiana, che in quanto sede creativa vive di connessioni e commistioni.
La bottega e le performance inaugurano il percorso espositivo di 18 aziende artigiane fiorentine del network OMA che presentano opere in Ceramica – con i maestri Luca Canavicchio, Sara Federici, Alberto Giampieri, Karin Putsch Grassi, Paola Staccioli e Studio Giusti – Scagliola e pietre dure – con Bianco Bianchi, Cecilia Falciai, Berti A&P, La Nuova Musiva, Scarpelli Mosaici e Fratelli Traversari – e Intagli, tarsie e dorature, con Bottega d’arte Maselli, Castorina, Fedeli Restauri, Simone Beneforti, Renato Olivastri e Zouganista.
A loro il compito di mostrare al visitatore la tradizione delle lavorazioni e l’ispirazione di capolavori rappresentativi presentati in un allestimento morbido e avvolgente e combinato con varie espressioni artistiche: la danza contemporanea e la performance di Beatrice Ranieri, della Scuola del Balletto di Toscana; la Scagliola e le pietre dure sullo sfondo della batteria – di Stefano Tamborrino – e gli Intagli, le tarsie e le dorature assimilate ai movimenti con il nastro nella performance di Camilla Pezzano, Ginnastica Il Poggetto.
23 aprile-1 maggio 2022
dalle 10 alle 22 tutti i giorni
“Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance”
Sala delle Colonne del Monumentale alla Fortezza da Basso
Firenze